Weekend pieno, il prossimo! Oltre all’iniziativa di AMMAZZA CHE PIAZZA di sabato pomeriggio, saremo coinvolti  a Sava in

TARANTO, la città dei due mari, della poesia e delle ciminiere. Di una bellezza disarmante, affascinante e misteriosa, proprio come la sua storia. La nostra “Ginestra” leopardiana: un fiore delicato, ma resistente, chinato dalla “lava” degli altiforni, ma pronto a rinascere ancor più bello e rigoglioso. TARANTO, per anni emblema di un grigiore stereotipato, polverosa, malinconica e sofferente, abusata, prosciugata, ma mai del tutto annientata. Sorella mai sconfitta e anzi, sempre pronta a rialzarsi per combattere e sopravvivere. Una città divenuta famosa per le descrizioni plumbee come il fumo che invade i suoi cieli, oltre il quale però c’è un blu denso e carico di speranza che segna un chiaro orizzonte – di intenti e progetti – con le acque del suo importante mare. E’ la nostra grande fortezza che stiamo imparando ad amare, curare e difendere, perché il rosso delle polveri non sarà mai più forte del sangue che scorre nelle sue vene e che pompa vita verso un unico cuore pulsante, motore sempre attivo ed instancabile, alimentato dalla forza della sua gente pronta a scendere in strada per rivendicare quella bellezza descritta nelle odi di Orazio Flacco a scapito di previsioni apocalittiche di McCarthyana memoria. Non siamo ancora vinti, perché NON E’ – e mai sarà – TROPPO TàRDE, “perché ogni città” – come diceva Calvino – “riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone!”. Per questo non vogliamo più porci davanti a scelte meschine, meritiamo salute e lavoro, basta guerre e bivi: lavoriamo sulle alternative e così, noi del Calypso, abbiamo deciso di portare un po’ di città in provincia, perché bisogna capire che TARANTO è parte di noi e rianimarla è un compito che spetta a tutti, non solo ai fratelli tarantini. Uniti si vince e conoscere un po’ più affondo quello che sta accadendo dietro l’angolo è un compito di cui abbiam voluto prenderci carico. Ed eccoci qui quindi, con una DUE GIORNI ALL’INSEGNA DEL NOSTRO CAPOLUOGO, che ne racconterà un po’ tutta la storia, sino alle prospettive future, senza però dimenticare il gravoso presente. Due giorni di dibattiti, incontri, mostre, mercati, teatro, musica, di idee, sogni e realtà.

********** PROGRAMMA **********

VENERDì 31 MAGGIO:
* 17:00 – start:
Banchetti informativi
Mostra fotografica a cura dell’associazione “Le Sciaje”
Mostra ed estemporanea dei fumettisti di “Grafite” (scuola di Grafica e Fumetto)
* 17:30/20:00 – Lab bambini: “TARAS e la magia del mare”.
* 18:00/20:00 – Dibattito: “Com’è, come sta, cosa farà Taranto da grande” (associazionismo, movimenti e partecipazione attiva, le basi dalle quali partire per il cambiamento del nostro territorio)
* 19:00 – Aperitivo by Casa Calypso
* 21.30 – SPETTACOLO TEATRALE COMPAGNIA CREST // GIOVANNI GUARINO: “VICO OSPIZIO”  (Ingresso 3 euro)

SABATO 1 GIUGNO:
*16:00 – Lezione: “Save Mar Piccolo: un patrimonio da custodire” dell’Ass. “Le Sciaje”.
*18:00 – Mostra fotografica a cura dell’associazione “Le Sciaje” // Mercatini con Loa: Libere Officine Artigiane // Bottega del Mondo Equociqui
* 18:00/19:00 – Dibattito: “Arte e Cultura per disegnare il volto del territorio” (dibattito e confronto con artisti, musicisti operatori culturali).
* 19:00 – Aperitivo by Casa Calypso
* 19:00/20:00 – Proiezioni:
– “Overture” di Ivan Saudelli
– “Quei misteri della città vecchia” di Francesco Casula e Hdmedia
– Presentazione Videogame sulla nascita di Taranto a cura dell’Ass. “Scosse Culturali”
* 20:30 – MUSICA DEI DUE MARI con:
– SCIAMANO & MOSCA 58
– MIMMO GORI E L’ORCHESTRA POPOLARE JONICA
– THE SIMPSONG
– ZAKALICIOUS
(Ingresso 2 euro)

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